La Caritas    •     La nostra storia e i nostri servizi di fraternità    •     Donazioni Covid-19

La Caritas

La Caritas è un organismo pastorale, di animazione, a servizio delle Comunità cristiane.
Costituita per volontà dei Padri partecipanti al Concilio Vaticano II, è nata per favorire il diffondersi di una prevalente funzione pedagogica, cioè la capacità di sensibilizzare le chiese locali e i singoli fedeli al senso e al dovere della carità. Finalità dell’animazione è promuovere la prossimità verso le persone che patiscono povertà ed emarginazione.
La Caritas vive principalmente dell’adesione volontaria di persone, credenti e non credenti, che intendono impegnarsi fattivamente a favore degli ultimi. Essa si spende ed invita a spendersi per una concreta prossimità, cercando criticamente le cause personali e strutturali (economiche, sociali, culturali…) che producono o favoriscono la marginalizzazione dei più deboli, senza ridurre il proprio agire né a delega supplente, né ad assistenzialismo. La Caritas si ripropone di partire proprio da tali cause per accompagnare le persone in un cammino verso l’inclusione e l’autonomia.
In tal senso la prima forma di carità è costituita dalla giustizia, concretamente declinata nel rispetto dei diritti fondamentali di ciascun uomo.

Ascoltare Instauro un’esperienza di prossimità e mi pongo in ascolto della persona in difficoltà
Osservare Do un nome ai bisogni, individuo le cause profonde, riconosco le risorse e le risposte già presenti sul territorio
Discernere
per animare
Mi confronto in équipe per redigere un progetto possibile di risposta che coinvolga

 

La nostra storia e i nostri servizi di fraternità

La Caritas nella nostra comunità, organizzata fin da subito a livello di Unità Pastorale e non parrocchiale, nasce nel novembre del 2008 per volere di Don Guido dopo un percorso per animatori Caritas frequentato da 2 persone dell’UPB.
Attualmente i volontari Caritas sono circa 25 persone.

Abbiamo iniziato con il servizio notturno con una cena al mese alla Mensa Santa Lucia a Vicenza, tuttora attivo, e con la raccolta di viveri a favore della Caritas Diocesana.
A causa della crisi economica sorta poco dopo, abbiamo attivato il servizio di consegna a domicilio, ogni 15 giorni, di pacchi alimentari (n.1 banco alimentare, n.1 parrocchiale) a famiglie e singoli dei nostri due comuni. Le famiglie vengono individuate in collaborazione con i servizi sociali del territorio con cui si è sempre dialogato.

A livello parrocchiale vengono effettuate 3 raccolte viveri annuali a cadenza quadrimestrale, mentre l’ultimo sabato di novembre collaboriamo alla colletta alimentare promossa dal Banco Alimentare a livello nazionale il quale ci fornisce mensilmente.

Nel 2013 è iniziata la raccolta e distribuzione vestiario nella canonica di Nanto, successivamente ci siamo trasferiti in locali più grandi a Ponte di Nanto offerti in comodato d’uso da una signora della zona; il servizio è ora sostenuto dal volontariato di circa 10 persone.

Raccolta
Primo sabato del mese ore 14:00 – 16:00

Distribuzione con appuntamento al numero 3463032195
Primo lunedì del mese ore 14:30 – 17.00
Primo mercoledì del mese ore 9:00 – 11.30
Primo venerdì del mese ore 14:30 – 17:00

Il fondo di solidarietà a cui attingere per i servizi caritativi è principalmente costituito dalle offerte raccolte durante le messe, dal pranzo solidale in baita a Bosco nella Giornata del Ringraziamento e dalle offerte che riceviamo da persone della nostra comunità.
Questa gestione ci permette di affrontare le problematiche di persone che vivono situazioni veramente disagiate, non abbiamo la pretesa di risolvere i problemi, ma si tenta di alleviarli e di restituire quel po’ di dignità di cui ogni persona ha diritto.

A livello vicariale a Ponte di Barbarano esiste uno sportello S.T.R.A.D.E. (Servizio Territoriale Relazione e Accompagnamento nella Difficoltà Economica) che si occupa dell’ascolto, della valutazione del bisogno e dell’accompagnamento di chi, soprattutto per la mancanza o per la riduzione del reddito da lavoro, si trova in difficoltà. I volontari si attivano con diversi strumenti: microcredito etico-sociale, affitti sicuri, sostegni di vicinanza, convenzione AIM, fondazione anti-usura; le persone vengono accompagnate su appuntamento da un nostro volontario Caritas.

Nell’arco degli anni si sono ridotti gli interventi delle amministrazioni comunali, probabilmente per la mancanza di contributi economici.

In seguito alla pandemia da Covid-19, per continuare il nostro servizio nonostante la chiusura delle nostre chiese, abbiamo deciso di mettere dei contenitori nei supermercati di Nanto e Villaganzerla e le persone hanno risposto molto bene; abbiamo inoltre creato un conto corrente Caritas per dare la possibilità di contribuire anche economicamente ai bisogni delle persone in difficoltà.

 

Donazioni Covid-19

IBAN: IT 09 S 08399 05735 000000024112
Beneficiario: CARITAS U.P.B.

Grazie per la vostra generosità e per la fratellanza che dimostrate!